


Vento e sole, nuvole nel cielo che dipingono d'autunno l'aria, la terra ancora umida per la pioggia del giorno prima, una giornata ideale per mettere a dimora una piccola sequoia della California. La pianta è stata ottenuta partendo da un seme acquistato su internet qualche anno fa, un seme partito da lontano, dall'America, dal luogo dove le sequoie dettano ancora lo scorrere del tempo ed offrono meraviglia a chi le raggiunge fin lì per ammirarle. Il posto scelto è uno spazio destinato a verde pubblico, curato da un gruppo di persone locali, decise a vivere in un contesto piacevole, persone che tempo fa hanno deciso di sottrarre questo spazio al degrado e all'abbandono, all'inerzia di un'amministrazione comunale che forse è troppo impegnata in cose più grandi e più importanti. Ma per me mettere a dimora un albero è una cosa importante e meravigliosa, che solo il trascorrere del tempo e la sua crescita potranno spiegare pienamente, quando l'albero restituirà verde, ossigeno e paesaggio ad una terra violentata dall'uomo e dalla speculazione edilizia. Quest'albero con il passare degli anni, silenzioso e maestoso migliorerà l'ambiente, il nostro sguardo, la nostra salute, la nostra vita, e continuerà a farlo, se nessuno glielo impedirà, per migliaia di anni ed innumerevoli generazioni. Buon viaggio sequoia, questa ora è la tua California.